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1. Lasciamo fare ai cantanti

Liquidiamo, punto e non lamentiamoci più
quel che è stato è stato digerito, non torna su
carichiamo il mento sventagliamo logicità
col miglior buon senso azzeriamo le ostilità
E poi lasciamo fare ai cantanti
mandiamoli un po’ tutti in tournee
coi tastieristi le iene urlanti e i guitti da cabaret

Liquidiamo, punto ci divertiremo di più
con serate a tema dentro al blu che è sempre più blu
tra balli di gruppo bicchierate, lividita
negli agriturismi con controllo di qualità
E poi lasciamo fare ai cantanti
mandiamoli un po’ tutti in tournee
conciati seri o messi su esilaranti in base al target che c’è

Liquidiamo, punto e canonizziamoci
stiamo sempre in pista ed entusiasmiamoci
e i recalcitranti che hanno un’altra mutualità
si frantumeremo quando passeranno di qua
E poi lasciamo fare ai cantanti
che guai se non gli dai la tournee
fanno fatica a esser così convincenti quando il target non c’è

Che convincenti sono si convincenti
guarda un poco a quelli che facevan “yè-yè”
freschi assodati brillantati eleganti
e renitenti allo stress

E deleghiamo tutto ai cantanti
non falliranno mai una tournee
se li motivi vanno pure agli sconti
è proprio il meglio che c’è
è proprio il meglio che c’è
è proprio il meglio che c’è
è proprio il meglio...

TabaccoBruciato - Arte povera o povera arte?- ℗ 2011 Ultra Sound Records

2. Lui & lei

Lui & lei
parlano da un po’
li accarezza un vento caldo
e la sera gira intorno

Lui & lei
parlano così
li intuisci affusolati
decontratti ed ispirati
ma si

Oh, good
è una notte un po’ da Tour
con un filo di zanzare
le bandane da sfoggiare
le badanti al mare
le cantanti nere
e chi si stacca più

Lui & lei
li ritrovi sempre lì
a giocare con le dita
lui gelato e lei granita
ma sì

Lui & lei
li ritrovi sempre là
più sfiniti che finiti
più archiviati che appassiti
ma già

Già, già
e proprio in questi giorni qua
coi parenti sparsi altrove
senza musica del mare
ma con dentro il sole
tanto tanto sole
tanto, tanto

Lui & lei
parlano da un po’
li accarezza un vento caldo
e la sera gira intorno
e la sera gira intorno

TabaccoBruciato - Arte povera o povera arte?- ℗ 2011 Ultra Sound Records

3. Coltivatori

Coltivatori, coltivatori, ci sono tanti coltivatori
senza congreghe senza clamori
dalle colline ai grandi fiumi
imprenditori un po’minori
ma fatturato da grandi affari

Sono lucani e maremmani, gente di modo però italiani
i brianzoli più facoltosi
gli alto - atesini più rigorosi
chi usa la serra per i suoi semi
e chi li pianta tra i peperoni

Aon i badili e pochi arnesi, vivon nell’ombra sempre sospesi
però i prodotti son condivisi
da tutti i ceti per vari usi
coltivatori, coltivatori
coltivatori, coltivatori

Ahi mi corazòn
ahi mi corazòn
ahi, ahi, ahi, ahi

Ahi mi corazòn
ahi mi corazòn
ahi, ahi, ahi, ahi

Coltivatori, coltivatori, dagli occhi chiari, dagli occhi scuri
a volte fanno troppi lavori
hanno in odio tutti i mestieri
un po’ anarcoidi molto artigiani
zero padroni, forse domani

Coltivatori, coltivatori, zero legami niente schedari
vivono molto i blues rurali
armonicisti senza rivali
imprenditori un po’ minori
ma dentro al cuore benefattori

Ahi mi corazòn
ahi mi corazòn
ahi, ahi, ahi, ahi

Ahi mi corazòn
ahi mi corazòn
ahi, ahi, ahi, ahi

TabaccoBruciato - Arte povera o povera arte?- ℗ 2011 Ultra Sound Records

4. Happy ho

Ti chiamo
e programmiamo all’ Happy ho
che non impegna
o impegna solo un po’
a little, little, little, little bit
chèri, chèri, chèri, chèri, chèri

C’è
un’anima latina all’ Happy ho
pennette mantecate
etno a go-go
lounge bar, a lot of people very nice
Montmartre, Montego Bay, Mexico nights

Happy ho
Happy ho
Happy ho

Si gioca
molto duro all’ Happy ho
e non si alza la voce neanche un po’
a little, little, little, little bit
chèri, chèri, chèri, chèri, chèri

Si parla
dei negozi del Marais
tra “vol- au- vant ripieni di patè
l’orecchio a cose dolcemente soft
dream on, dream on - dream on, dream on, dream on

Happy ho
Happy ho
Happy ho

TabaccoBruciato - Arte povera o povera arte?- ℗ 2011 Ultra Sound Records

5. Sexy phone

Midnight lady, rumble on
midnight lady, sexy- sexy –sexy, sexy phone
when the eagle, meets the dove
heidi – heidi – heidi- heidi ho

Una vita intera
di concetti rock
una vita rasa
rasa che più rasa non si può

Giorni intorcinati
muri, gallerie
alberi spogliati
suoni grevi dalle birrerie

Midnight lady, home sweet home
sento freddo solo quando sto attaccato al phon
di rientrare non mi va, i got troubles,
midnight lady ed ho una certa età

Tasche molto vuote
lune di città
redditi piallati
scarpe grosse
barbe un po’ a metà

Se giocassi a carte
fossi un po’ più zen
mentre invece, niente
solo il chitarrino a far dlen – dlen

E l’orologio fa tic-toc
e l’orologio fa tic-toc
si, l’orologio scorre e fa tic-toc

Midnight lady, rumble on
midnight lady, sib-sob ,sib-sob ,sib-sob, sexy phone

TabaccoBruciato - Arte povera o povera arte?- ℗ 2011 Ultra Sound Records

6. E lui cammina

Fa rimbombare i passi e pensa a domani
poi chiude gli occhi e scioglie tutti i pensieri
“ci deve essere un futuro, ci deve
però più in là, più in là dei mucchi di neve”

Gira su strade sempre un po’ defilate
in mezzo a case vagamente scrostate
tra spazi stretti dove c’è poca luce
che neanche il prete a volte li benedice

Ci sono gonne corte e lunghe per strada
occhiali grandi e gente molto di chiesa
botte sprangate e pure pistolettate
ma su in città quindi ne’ prese ne’ date

E lui cammina passi fanno baccano
si attacca al mondo on la chitarra in mano
e lui cammina i passi fanno baccano
si attacca al mondo con la chitarra in mano
oh, oho, oh, oh, oh, oh, oh

Dopo otto lustri per non dir quarant’anni
gli stessi passi ma un po’ meno rimbombi
dopo otto lustri per non dir quarant’anni
mucchi di appunti di ritorno dai sogni

Le stesse strade sempre un po’ defilate
le stesse case ma un po’ più pitturate
e le speranze quelle un po’ arrugginite
lasciate ai figli e forse a qualche nipote

Le donne cambiano un po’ troppi vestiti
gli uomini pure ma son meno abbronzati
tanti vestiti tanti troppi vestiti
tanti vestiti ma un po’ più accomodati

E lui cammina facendo meno baccano
che pesa il mondo con la chitarra in mano
e lui cammina facendo meno baccano
che pesa il mondo con la chitarra in mano
oh, oho, oh, oh, oh, oh, oh

Con la chitarra in mano
con la chitarra in mano

TabaccoBruciato - Arte povera o povera arte?- ℗ 2011 Ultra Sound Records

7. Twist dell'informazione

Guarda lì ma non indicare
far così col dito non sta mica troppo bene
c’è che c’è, molta indiscrezione
ormai si vive tutti come fossimo in balcone

Quella lì fa la liposuzione
questo qui ci ha le amanti al mare
oh my god ecco un faccendiere
darling yes ma mai per far del male

twist, twist, twist dell’ informazione
twist, twist, twist senza ritenzione
twist, twist ,twist da sotto l’ombrellone
twist, twist, twist da ufficio e pedicure
twist, twist, twist per calamitare
twist, twist, twist, per paragonare
twist, twist ,twist per considerare
twist, twist, twist per rappattumare

Il passa parola chi l’avrà inventato
guarda nella bibbia troverai qualche indiziato
il sentito dire data preistoria
cerca nei graffiti troverai qualche memoria

Quindi i due minuti di questa canzone
cambiano un bel niente non puliscono il balcone
resta l’ombrellone resta il pedicure
e la macchinetta dell’ufficio per parlare

twist, twist, twist dell’ informazione
twist, twist, twist, senza ritenzione
twist, twist ,twist da sotto l’ombrellone
twist, twist, twist da ufficio e pedicure
twist, twist, twist per calamitare
twist, twist, twist, per paragonare
twist, twist ,twist per considerare
twist, twist, twist per rappattumare

twist, twist, twist per furoreggiare
twist, twist, twist, per satireggiare
twist, twist ,twist per pianifizare
twist, twist, twist per panificare
twist, twist, twist per ripiantumare
twist, twist, twist, per ristrutturare
twist, twist ,twist per scodinzolare
twist, twist, twist per paraculare

twist, twist......h

TabaccoBruciato - Arte povera o povera arte?- ℗ 2011 Ultra Sound Records

8. Va su in pedana

Va su in pedana a mezzanotte
roba da chi ha le spalle grosse
va su in pedana a mezzanotte
roba da chi ha le vite spesse
va su in pedana a mezzanotte
cascasse il mondo a mezzanotte

Non c’è nessuno che ribatte
quando si sale a mezzanotte
l’adrenalina è così spessa
che te la puoi tagliare a fette
quando si sale a mezzanotte
cascasse il modo a mezzanotte

Va su da una casa cotta sotto il sole
va su da una casa che si tuffa in mare
va su da quel cielo che lo puoi toccare
va sua a mezzanotte, non si scappa, sale

Va su in pedana a mezzanotte
gira un po’ gli occhi fa le facce
roba da clown di mezzanotte
che dice basta e poi non smette
e meno male che non smette
cascasse il mondo lui non smette

Che siano buoni o sian cattivi
son tutti lì belli sportivi
dai metronotte ai professori
dai senza terra ai faccendieri
a pancia piena e testa vuota
a notte aperta e moglie andata

A guardar la casa cotta sotto il sole
a guardar la casa che si tuffa in mare

A sentir quel cielo che lo puoi toccare
quando a mezzanotte non si scappa sale

Sale, sale

(strumentale)

Sale, sale

TabaccoBruciato - Arte povera o povera arte?- ℗ 2011 Ultra Sound Records

9. Ragazzi per mano

Ragazzi per mano
leggeri come il volo di un gabbiano
riflessi di sole
con gli occhi fanno un mucchio di parole

Ragazzi abbracciati
con il respiro degli innamorati
mangiati, bevuti
coi passi lenti, brevi, cadenzati

Sono vita viva, da fotografare
pelle, cuore
acqua nel deserto, sogni da innescare
pace e ardore

Ragazzi intrecciati
tentacolari e un poco sprovveduti
compressi, arrotati
e coi buoni principi evaporati

Ragazzi accerchiati
soggetti buoni per tutti i mercati
storditi, appiattiti
ma non del tutto quindi cori’ngrati

Campano con niente ma ancora per poco
molto poco
come le cicale, per banalizzare
ahi, che male

Ragazzi arrochIti
ma solo quando sono un po’ assopiti
e molto informati
mica come una volta, più scafati

Ragazzi impulsivi
da preferire a quelli riflessivi
questione di cuore
di karma, di esperienza e di calore

Sono vita viva, da fotografare
pelle, cuore
acqua nel deserto, sogni da innescare
pace e ardore

oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh

TabaccoBruciato - Arte povera o povera arte?- ℗ 2011 Ultra Sound Records

10. Vorrei un'ottobrata

Vorrei un’ottobrata che sapesse di crostata
e invece zero al quoto stride il tram nella città infinita
e’ tutto un pencolare nel tragitto intermodale
voglio un’isola assodata ed un calypso per fantasticare... are, ...are
a - a - a - a - a - a - a - a ...are

Sarà adolescenziale ma mi viene di sbirciare
nel giornale del vicino poi voltarmi e mettermi a fischiare
e il tram che sferragliare il jazz che complicare
e i gol in fuorigioco che li danno solo a chi ha potere... ere, ...ere
e - e - e - e - e - e - e ...ere

Ei’ Marì
te e tutto il sonno che mi hai fatto passare
e anche se non eri Marì
lo stesso sonno non può più ritornare

Vorrei una madrilata con la gente stravaccata
seduta nei caffè che aspetta pure di essere servita
gettarmi nella vita però a ragion veduta
come restare a galla in una vasca bella riscaldata... ata, ...ata
a - a - a - a - a - a - a - a ...ata

Entrare a piedi uniti capir di più i graffiti
anzi capirli e basta che sti segni non li ho mai inquadrati
scalar le dolomiti con i supporti alati
mangiare sottaceti e moderarmi molto coi divieti... eti, ...eti
e - e - e - e - e - e - e ...eti

Ei’ Marì
te e tutto il sonno che mi hai fatto passare
e anche se non eri Marì
lo stesso sonno non può più ritornare

E il tram fa il suo mestiere come un carabiniere
deviasse di percorso non sarei più qui a fantasticare

TabaccoBruciato - Arte povera o povera arte?- ℗ 2011 Ultra Sound Records

Giorgio Cazzola: voce e chitarra acustica.
Con: Stefano Bertolotti (batteria), Francesco Murelli (basso), Lorenzo Bovo (tastiere), Alessandro Balladore (chitarra el.), Paolo Canevari (chitarra el.),
Gianfranco Scala (chitarra el.), Enrico Rovino (chitarra el.), Maribel Fracchia (cori).

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